Rebirth- I tredici giorni
Autrice: Alessia Coppola.
Genere: Paranormal Romance
Editore: Dunwich Edizioni.
Versione: cartacea e digitale.
Sinossi:
New Orleans, 1939 Le luci del teatro si spengono. Grace stempera il trucco di scena.
Si specchia. Segue con lo sguardo una ruga. Si rende conto che il tempo
scorre anche per lei. Ma lei non vuole invecchiare. Con il cuore in tumulto esce
dal teatro. Ad attenderla c’è un uomo in nero che le promette l’eterna
giovinezza. E se riuscisse davvero a impedirle di invecchiare? Grace stringe un
patto con lui, ignorando che in realtà è un demone figlio della Morte. Un
Chronat. Da questo momento, ha tredici giorni per fuggire. Se il demone
riuscirà a trovarla prima della mezzanotte del tredicesimo giorno, lei apparterrà
alle schiere della Morte e diventerà un Chronat a sua volta. In caso contrario,
sarà libera. Ma il percorso che attende la seducente attrice è pregno di sorprese.
Non ultima quella che la porterà tra le braccia di Ayku, custode designato per
proteggerla dal Chronat. Tra creature angeliche dedite al Bene e demoni votati
al Male, Grace si ritroverà per la prima volta nella sua vita a dover scendere a
patti con il Destino… e a compiere la sua scelta.
Recensione:
Alessia mi ha reso una lettrice di fantasy, e io non ho mai apprezzato molto questo genere. Ma Alessia è impossibile non leggerla.
Le sue trame sono così seducenti. Molto seducenti.
La sua penna è incantata e magica.
Grace è una ragazza che è l'apice della sua carriera di attrice e ha il terrore di
invecchiare. In realtà Grace ha paura di non piacere più a nessuno perché poi
si ritroverebbe da sola. La sua vita è circondata dal suo lavoro, senza avere una
vita privata. Un giorno Grace si ritroverà a desiderare qualcosa di così comune,
eppure cambierà la sua vita totalmente.
Quanto posso essere pericolosi i desideri? Quanto può essere vera l'influenza del destino?
L'autrice ci conduce in una storia che non si limita a descrivere solo eventi
magici, ma esamina a fondo paure reali che abbiamo tutti. Le debolezze. Le
incertezze. I suoi personaggi sono sempre pieni di sfumature. Non è mai scontata. Mai banale. I suoi riferimenti letterali sono piacevoli e donano alla storia delicato "aspetto" naturale e diretto. Vi condurrà in una realtà che sentirete vostra...e avrete paura di esprimere un desidero davanti ad uno specchio. Stop! Mi fermo! Non voglio rovinare nessuna sorpresa. xD
Ripeto che la sua "penna" è la vera magia.
Il suo stile è persuasivo, e a tratti lento che conquista pagina dopo pagina. Un finale che vi farà commuovere e sorridere contemporaneamente. Alessia è una conchiglia di emozioni e sentimenti vivi.
Estratto:
Ci sono cose che sfuggono alla nostra ragione, cose infinitamente piccole da passare per la cruna di un ago fatato.
Sono quelle piccole cose a scandire le note che le grandi cose cantano.
Ho compreso questo.
E attenderò.
Non importa quando o dove, so che Ayku tornerà per me.
Bel blog!
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