Isolde non c'è più.
Editore: Les flaneurs
edizioni.
Sinossi:
Golvan è un adolescente come tanti, costantemente affamato di verità su di sé e sul mondo che lo circonda. È innamorato da sempre di Gwenn, splendida coetanea con la quale, però, non ha nulla in comune e non riesce neppure a metter su una conversazione di senso compiuto. Totalmente diverso è il rapporto che ha con Isolde, una donna più grande di lui di sei anni che conosce da quando era poco più che un bambino e che ha sempre visto come modello e guida nella vita. Isolde, occhi verdi e sorriso enigmatico, è la sua migliore amica, la sua confidente e la sua compagna di telefilm. Con lei beve cioccolata calda alla cannella e ascolta musica steso su un tappeto. Quanto è sottile la linea che divide l’amicizia dall’amore? La scomparsa improvvisa di Isolde farà emergere sensazioni, gioie ed emozioni che la vita quotidiana aveva soffocato e nascosto. Perché l’amore sa sempre come trovare la strada e venire alla luce.
Recensione:
Golvan è l'adolescente che rappresenta un po' tutti noi: la prima cotta, le delusione e la soprattutto la consapevolezza di amaro e essere ossessionato della sua compagna di scuola Gwenn con cui non ha nulla in comune. Nella vita del nostro giovane protagonista c'è la sua migliore amica: Isolde. Chi è Isolde? Un personaggi dalla forte personalità e con un dolore che tiene nascosto dentro di se. I due hanno tante cose in comune e le loro serate sono abase di musica cioccolata calda a casa di Isolde, e sono gli unici momenti in cui Golvan si sente a casa e non ha paura di nulla. Isolde c'è sempre. Isolde è la sua amica. Isolde è il sorriso che rallegra anche i giorni più bui. Un giorno qualunque, Isolde scomparirà lasciando una lettera a Goldavn dove chiede di essere cercata. A quel punto Golvan è spiazzato da quella mancanza e farà di tutto per trovare la sua Isolde che non c'è più.
Un romanzo che definirei quasi
di formazione per diversi aspetti:
1) La consapevolezza di un
giovane ragazzo in bilico con i suoi sentimenti.
2) La ricerca di se stesso.
3) La voglia di vivere un
amore e non una semplice cotta.
Tutti noi abbiamo attraversato
questa drammatica fase dove l'amicizia spesso si confonde con l'amore perchè
l'adolescenza è l'età delle confusioni, delle insicurezze, delle cotte che
sembrano grandi amori, e la Cataldi descrive tutto alla perfezione senza
tralasciare nulla.
Fra telefilm, cinema, libri e
tutto ciò che Goldvan condivide con isolde, l'autrice di porta dentro i loro
segreti, sentimenti, preoccupazioni e paure. Spesso la felicità è
acconto a noi, ma siamo troppo presi dalla ricerca dell'impossibile per
accorgerci di ciò che è intorno a noi.
Che dire dello stile della
Cataldi: sublime e meraviglioso. La "sua penna" è poesia, poesia pura
che culla il lettore e non lascia mai senza un sorriso. Le sue storie sono
incastri perfetti di un puzzle, e ad ogni nuova storia rapirà il lettore.
Bianca è una promessa della narrativa per ragazzi e adulti.
Estratto:
Adesso che non ci sei, non ci sono più porte. Sono una stanza vuota di te, il vento sbatte contro i miei muri.
Se puoi, se ti avanza tempo,
un giorno di questi, quando non hai niente da fare, nessuno con cui parlare, se
puoi, solo se puoi.
Vieni a prendermi
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